La società in accomandita semplice, S.a.s. è una forma di società di persone nell’ordinamento italiano che si caratterizza per la presenza di due categorie distinte di soci, soci accomandatari e soci accomandanti
Soci accomandatari: Hanno responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali e sono gli unici autorizzati a gestire e amministrare la società.
Soci accomandanti: Hanno responsabilità limitata alla quota conferita e sono generalmente esclusi dalla gestione della società, con alcune eccezioni specifiche.
Questa forma societaria è disciplinata dagli articoli 2313-2324 del codice civile italiano e si basa sul modello della società in nome collettivo, con adattamenti per le due categorie di soci.
Soci Accomandanti
I soci accomandanti conferiscono il potere gestionale agli amministratori senza partecipare direttamente alla gestione della società. Essi hanno una responsabilità limitata, rispondendo delle obbligazioni contratte dalla società solo in base alla quota conferita. Non possono immischiarsi nella gestione della società: in caso di violazione di questo divieto, rischiano di perdere il beneficio della responsabilità limitata e possono essere esclusi dalla società. Inoltre, se il loro nome è incluso nella ragione sociale, risponderanno solidalmente e illimitatamente delle obbligazioni sociali.
La loro partecipazione alla gestione è marginale. Possono compiere atti di amministrazione solo con una procura speciale per singoli affari, prestare la loro opera sotto la direzione degli amministratori, dare autorizzazioni e pareri, se previsto dall’atto costitutivo, e compiere atti di ispezione e sorveglianza. Hanno anche il diritto di ricevere comunicazioni annuali del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite, e possono controllarne l’esattezza consultando i libri e gli altri documenti della società.
In una società in accomandita semplice irregolare, il divieto di immistione assume un carattere assoluto. In inglese, i soci accomandanti sono chiamati “limited partners”, ovvero soci con responsabilità limitata.
Soci Accomandatari
I soci accomandatari ricoprono il ruolo di manager della società, occupandosi dell’amministrazione, della gestione e della rappresentanza. A differenza dei soci accomandanti, i soci accomandatari rispondono solidalmente e illimitatamente delle obbligazioni sociali, assumendo quindi una responsabilità totale nei confronti della società e dei suoi creditori. In inglese, questi soci sono definiti “general partners” (soci con responsabilità illimitata).
La distinzione principale tra soci accomandanti e soci accomandatari risiede nella responsabilità e nella gestione della società. I soci accomandanti hanno una responsabilità limitata, rispondendo delle obbligazioni della società solo per la quota conferita, e non possono partecipare attivamente alla gestione, se non in casi eccezionali previsti dall’atto costitutivo. Al contrario, i soci accomandatari hanno una responsabilità illimitata e sono incaricati della gestione e dell’amministrazione della società, assumendosi pienamente i rischi e i compiti connessi alla conduzione delle attività aziendali.
Storia della Società in accomandita semplice
La società in accomandita semplice (s.a.s.) ha una lunga storia che affonda le radici nel Medioevo, un periodo caratterizzato da un’economia basata principalmente sul commercio e sull’artigianato. La necessità di strutture societarie che permettessero a individui con diverse risorse e capacità di collaborare ha portato allo sviluppo di forme societarie come la s.a.s.
Origini medievali
Nel Medioevo, le attività commerciali erano spesso finanziate da mercanti e banchieri che desideravano limitare i rischi personali. La società in accomandita semplice si sviluppò come una forma di collaborazione tra individui che apportavano capitale (accomandanti) e individui che gestivano effettivamente l’attività commerciale (accomandatari). Questa struttura permetteva agli investitori di partecipare ai profitti dell’impresa senza essere esposti alle responsabilità illimitate.
Evoluzione nella modernità
Con il passaggio al Rinascimento e poi all’età moderna, le attività commerciali e le necessità economiche si evolvettero ulteriormente. La s.a.s. si dimostrò una forma flessibile ed efficace per finanziare nuove imprese e progetti. La distinzione tra soci accomandanti e accomandatari divenne più chiara e formalizzata, consentendo una gestione più efficiente e una chiara divisione delle responsabilità.
Regolamentazione nel XIX secolo
Nel XIX secolo, con l’espansione dell’industrializzazione, la necessità di capitali aumentò e la struttura della s.a.s. fu codificata nelle legislazioni di molti paesi. Ad esempio, in Italia, il Codice di Commercio del 1882 regolamentava le diverse forme societarie, inclusa la s.a.s., stabilendo chiaramente i ruoli e le responsabilità dei soci.
Contesto contemporaneo
Oggi, la società in accomandita semplice è una delle molte forme societarie riconosciute dalle leggi commerciali di vari paesi, inclusa l’Italia. È particolarmente utile in settori dove è necessario combinare il capitale con la gestione attiva, offrendo ai soci accomandanti una limitazione della responsabilità simile a quella delle società per azioni, ma mantenendo una gestione più snella e flessibile come nelle società di persone.
Vantaggi e Svantaggi per la SAS
La costituzione di una società in accomandita semplice può offrire vantaggi significativi, soprattutto in termini di responsabilità limitata per alcuni soci e di gestione specializzata; è fondamentale considerare anche i potenziali svantaggi, come la responsabilità illimitata per i soci accomandatari e la complessità gestionale; valutare attentamente questi aspetti aiuterà a determinare se la SAS è la forma societaria più adatta alle esigenze specifiche di un’impresa.
Vantaggi
Responsabilità Limitata per gli Accomandanti:
I soci accomandanti hanno una responsabilità limitata alla quota conferita nella società. Questo significa che il loro rischio finanziario personale è ridotto, poiché non rispondono con il proprio patrimonio personale per le obbligazioni sociali.
Gestione Specializzata:
La gestione è affidata esclusivamente ai soci accomandatari, che hanno il controllo e la responsabilità della direzione dell’azienda. Questo può portare a una gestione più efficiente e focalizzata, in quanto i soci accomandatari sono spesso esperti o professionisti nel settore.
Flessibilità nella Composizione:
La SAS consente di combinare soci che apportano solo capitale (accomandanti) con soci che apportano sia capitale sia competenze gestionali (accomandatari). Questa struttura può attrarre investitori che non desiderano essere coinvolti nella gestione quotidiana dell’impresa.
Maggiore Capacità di Raccolta Fondi:
La presenza di soci accomandanti può facilitare la raccolta di capitali, poiché gli investitori sono attratti dalla responsabilità limitata e dalla possibilità di ottenere rendimenti dal loro investimento senza dover partecipare attivamente alla gestione.
Svantaggi
Responsabilità Illimitata per gli Accomandatari:
I soci accomandatari hanno una responsabilità illimitata, rispondendo con il proprio patrimonio personale per le obbligazioni sociali. Questo rappresenta un rischio significativo per coloro che assumono questo ruolo.
Divieto di Immissione per gli Accomandanti:
I soci accomandanti non possono partecipare alla gestione della società. Se violano questo divieto, rischiano di perdere il beneficio della responsabilità limitata e possono essere esclusi dalla società.
Complessità nella Gestione:
La presenza di due tipi di soci con responsabilità e ruoli diversi può creare complessità nella gestione della società, specialmente se non vi è una chiara definizione dei compiti e delle aspettative.
Limitata Attrattiva per Certi Investitori:
Alcuni investitori potrebbero essere scoraggiati dalla struttura della SAS, preferendo forme societarie che offrano maggiore trasparenza e minore complessità, come le società per azioni (SPA).
Difficoltà nel Reperire Soci Accomandatari:
Poiché i soci accomandatari devono assumere una responsabilità illimitata, può essere difficile trovare individui disposti a ricoprire questo ruolo, soprattutto in settori ad alto rischio.